MOTORI E PROPULSIONI
Esistono motori centrali, motori posteriori (motore nel mozzo della ruota posteriore) e motori anteriori (motore nel mozzo della ruota anteriore).
Se stai cercando una risposta, dobbiamo deluderti. I motori di oggi sono tutti adatti ai rispettivi impieghi previsti. Inoltre la programmazione può essere messa a punto in modo preciso e accurato in funzione dei requisiti richiesti. Quindi devi verificare le tue esigenze.
I motori del sistema FIT offrono diversi livelli di assistenza che puoi scegliere a seconda della situazione, del terreno e di come ti senti in quella determinata giornata. Durante il viaggio potrai cambiare il livello o la modalità tutte le volte che vorrai. Il livello di assistenza attualmente selezionato è sempre visibile sul display. Per cambiare livello, premere i tasti + e – sull’elemento di comando montato sul manubrio. Questo è posizionato in modo da non dover togliere la mano dal manubrio durante la guida. Solitamente i modelli di e-bike dispongono di 3-4 modalità di assistenza che supportano fino al 300% della propria potenza di pedalata.
La propulsione dei motori posteriori, o sulla ruota posteriore, è posizionata sul mozzo posteriore, che ha dimensioni maggiori per ragioni costruttive. Un motore sul mozzo è quindi montato sulla ruota posteriore. Grazie a questa disposizione, il baricentro dellʼe-bike si sposta all’indietro, influendo positivamente sulla forza di trazione della ruota posteriore. In questo modo, però, lʼe-bike carica maggiormente sulla parte dietro. Questo fornisce una spinta adeguata soprattutto su terreni pianeggianti. Maggiori informazioni sono disponibili qui: https://fit-ebike.com/it-it/su-di-noi/blog/e-bike-motori/
È possibile guidare senza l’assistenza del motore, cioè con il motore spento o con un’assistenza minima. In questo modo si pedala come su una bicicletta tradizionale, ma si ha bisogno di una forza maggiore a causa del peso dellʼe-bike.
I motori integrati nel sistema FIT si disaccoppiano tutti (ad eccezione del motore sul mozzo TDCM) a partire dalla velocità massima consentita per legge > 25 km/h. In questo caso lʼassistenza del motore si spegne e la trasmissione si scollega dal motore. Lʼe-bike funziona quindi in modalità ruota libera.
No. Costruire il motore da soli non è una buona idea e nemmeno i rivenditori specializzati installeranno per te un motore diverso da quello montato dal costruttore. Esiste comunque un’alternativa: gli aggiornamenti. Se possiedi unʼe-bike con sistema FIT, nel motore è presente una variante Eco e una variante Pro. L’upgrade alla variante Pro porta la potenza del motore o la coppia massima a 75, 90 o 95 Nm, a seconda del modello.
Le prestazioni del motore di una Pedelec sono espresse in Watt. La potenza massima è prescritta per legge e mediamente è di massimo 250 Watt, ma con valori anche superiori nelle potenze di picco di breve durata. Le S-Pedelec hanno una potenza del motore continua fino a 500 W, ma sono soggette all’obbligo di immatricolazione e assicurazione.
Anche un motore può scaldarsi in presenza di temperature esterne molto elevate e di una guida prolungata in forte pendenza. Analogamente a una batteria, anche per il motore ci sono delle temperature ideali.
I partner di motori di FIT hanno la possibilità di integrare da noi i loro parametri per consentire regolazioni all’interno dell’app. Questo è il caso, attualmente, di Panasonic e Pinion.
Ecco una panoramica:
Impostazioni «Easy» ed «Expert»: propulsione Panasonic e Pinion MGU.
Impostazioni «Easy»: Brose.
Attualmente, Bafang non offre alcuna impostazione. Per quanto riguarda gli altri motori, al momento non vi sono informazioni in merito.
PINION PROPULSIONI
Per il modello 2024, i seguenti costruttori propongono e-bike con la Pinion MGU in diverse categorie: Rotwild, Simplon e Bulls offrono e-MTB. Da Kettler, Flyer, Tout Terrain, Pegasus, Zemo e I:SY. trovi trekking e-bike ed e-bike cargo. Sono disponibili anche le S-Pedelec.