SMALTIMENTO CORRETTO DELLA BATTERIA PER E-BIKE
HiQui puoi scoprire a cosa prestare attenzione quando si smaltisce la batteria della e-bike.
La durata della batteria per e-bike è indicativamente di cinque anni o di circa 500 – 1'000 cicli di ricarica. Le modalità di manutenzione e conservazione della batteria e il numero di cicli di ricarica influiscono sul processo di invecchiamento. Se la potenza erogata è troppo bassa, di norma la batteria deve essere smaltita. Ma dove e in quale modo viene riciclata esattamente?
Ogni anno le batterie agli ioni di litio perdono ca. il 10 % di capacità. È difficile dirlo con esattezza. I fattori che influiscono sulle prestazioni sono, ad esempio, l’età (a partire dalla produzione), la qualità delle celle o anche le sollecitazioni quotidiane. La percentuale di riciclo dello smaltimento delle batterie è ancora molto bassa. Molti proprietari e proprietarie di e-bike probabilmente hanno a casa batterie con una capacità residua inferiore al 60 %. Vorresti sapere qual è la potenza residua della tua batteria? Allora falla controllare presso un rivenditore specializzato (potrebbe essere a pagamento).
CHE COS’È UN CICLO DI RICARICA?
Un ciclo di ricarica descrive lo scaricamento completo della batteria e quindi la ricarica completa. Le interruzioni dei cicli di carica non compromettono la batteria. L’effetto memoria non si verifica più nelle batterie agli ioni di litio.
SMALTIMENTO DELLE BATTERIE VECCHIE
«Le batterie vecchie e difettose possono prendere fuoco, pertanto devono essere assolutamente smaltite in modo corretto.»
Con la tassa di smaltimento anticipata, la vecchia batteria può essere semplicemente consegnata ai rivenditori specializzati o smaltita presso un centro di raccolta batterie. Questo si può fare indipendentemente dal produttore dell’e-bike o della batteria. Le batterie non vanno mai smaltite nei rifiuti domestici. Contengono da un lato sostanze nocive per l’ambiente, ma anche metalli preziosi e rari che vengono riciclati. Inoltre, le batterie vecchie o difettose possono prendere fuoco, poiché il liquido delle batterie e la tensione potrebbero causare un cortocircuito. Possiedi una batteria difettosa? Devi rivolgerti assolutamente al rivenditore specializzato o al centro di smaltimento per effettuare il trasporto con uno speciale contenitore di sicurezza. In questo modo proteggi te stesso, gli altri e la natura.
RICICLAGGIO – RIUTILIZZO DI PREZIOSE MATERIE PRIME
Il metodo più comune per recuperare le batterie è la loro combustione o frantumazione. Dal materiale frantumato vengono successivamente ricavati nichel, cobalto e rame. Questi metalli provenienti dal Congo, il principale sito di estrazione delle materie prime rare e zona ad alto rischio di conflitti, stanno diventando sempre più rari. Le materie prime quali litio, grafite, alluminio e l’elettrolita non sono ancora riutilizzabili nella maggior parte degli impianti. Si sta ancora lavorando al loro riutilizzo. Un’azienda chimica di Duesenfeld, in Germania, è in una fase già molto avanzata. Qui il 96 % dei componenti della batteria può già essere immesso in un nuovo circuito.
Scopri cos'altro devi sapere sulle batterie nel seguente post del blog:
19.01.2022