«L’APP AGGIORNATA È PIÙ INTELLIGENTE, PIÙ CONNESSA E MIGLIORE»


Sono passati due anni da quando abbiamo lanciato sul mercato l’app FIT E-Bike Control come anello di congiunzione tra l’e-bike e il mondo digitale. Già allora l’app convinceva per le numerose funzioni digitali – dal «Drive Screen», all’indicatore dell’autonomia «Geo Range» fino a caratteristiche di sicurezza come l’immobilizzatore elettronico «Digital Key».

All’inizio di agosto, l’app è stata completamente aggiornata. Con il Responsabile di progetto FIT, Luigi Di Feo abbiamo parlato della nuova app e delle sue funzioni, degli ultimi sviluppi delle app per e-bike e delle sue mansioni in qualità di Responsabile prodotti dell’app per e-bike.

Luigi, FIT ha recentemente rilasciato un aggiornamento più grande per l’app FIT E-Bike Control. Puoi presentarci le nuove funzioni più importanti?

Naturalmente! All’inizio di agosto abbiamo rilasciato un aggiornamento con numerose nuove funzioni. Il punto forte è sicuramente l’utilizzo offline, grazie al quale è ora possibile collegare l’e-bike anche senza connessione di rete. Ora, ad esempio, le utenti e gli utenti possono sbloccare o bloccare la loro e-bike anche offline con la FIT Digital Key. Vi sono però anche altri importanti aggiornamenti, come ad esempio l’impostazione individuale dei livelli di assistenza e della rispettiva coppia dei motori Panasonic e della propulsione Pinion MGU. Non possiamo non ricordare anche le informazioni dettagliate sul percorso con le estensioni dei ciclocomputer GPS di Sigma. Anche la navigazione sul display o sull’app con la navigazione turn-by-turn di komoot è stata migliorata.

Cominciamo dalla modalità offline. Cosa succede se un utente perde la connessione Internet durante la navigazione?

Un grande vantaggio della nostra app è che la navigazione può proseguire anche senza Internet. Soprattutto nelle località più remote, questo può diventare un problema per molte soluzioni. Per questo abbiamo rielaborato la navigazione in modo da mostrare l’itinerario fino al punto in cui è stata caricato. Naturalmente non funziona all’infinito ma, nella maggior parte dei casi, è possibile superare parti di percorso senza accesso a Internet.

Hai menzionato anche le nuove impostazioni di set-up specifiche per i motori Panasonic e Pinion MGU. Quali funzioni sono disponibili?

Le utenti e gli utenti sia di Panasonic che di Pinion MGU possono ora impostare all’interno dell’app le modalità del motore in base alle loro precise esigenze. In modalità Easy (disponibile anche per Brose) possono selezionare tra autonomia e assistenza. In modalità Expert, ogni livello di assistenza e quindi sia il rapporto di assistenza che la coppia massima possono essere impostati individualmente. In questo modo l’app offre le stesse opzioni visualizzate anche sul classico display dell’e-bike. Un aspetto particolare è l’assistenza alla spinta, regolabile tra 3 e 6 km/h (Panasonic) o da 4 a 6 km/h (Brose).

Quali sono altre funzioni importanti che deve possedere una moderna app per e-bike?

Uno dei requisiti principali è che le utenti e gli utenti possano personalizzare le impostazioni del motore e regolarle. Anche la nostra funzione Drive Screen, che consente di utilizzare il cellulare come ciclocomputer, è molto apprezzata. Tramite Bluetooth, la guida passo-passo viene visualizzata comodamente sul display e lo smartphone può rimanere in tasca. In fin dei conti, però, la maggior parte delle utenti e degli utenti cerca soprattutto un’app stabile e affidabile. Nessuno vuole avere un’app che si arresta spesso in modo anomalo.

In FIT sei responsabili dell’app in qualità di Responsabile di progetto. Com’è strutturata la tua giornata lavorativa?

Da maggio 2022, quindi da circa un anno e mezzo, sono il Product Owner dell’app FIT E-Bike. Ciò significa che l’app esisteva già quando ho iniziato. Per me, fin dall’inizio, si è trattato di perfezionare l’app: integrare o migliorare funzioni desiderate dalle utenti e dagli utenti. Naturalmente non si tratta solo di idee e della loro attuazione: il lavoro prevede anche molti test per trovare le impostazioni ottimali.

All’inizio hai detto che, al momento, l’aggiornamento wireless (Over-the-Air) non può ancora essere applicato. Si tratta di qualcosa che potremo apprezzare in futuro? E quali visioni future hai in generale per l’app FIT E-Bike?

Penso che il tema della connettività in futuro rivestirà un ruolo sempre più importante. A un certo punto l’e-bike, per esempio, potrebbe essere sempre collegata a Internet e diventare completamente smart. Il display potrebbe diventare superfluo, perché quasi tutti hanno uno smartphone. L’app potrebbe anche aprirsi in modo del tutto automatico e collegarsi con la bicicletta non appena si parte – senza alcuna ulteriore interazione. Ma in realtà è ancora fantascienza. L’ultima versione dell’app FIT E-Bike Control indica però chiaramente dove stiamo andando.

Luigi, grazie per la chiacchierata!

Per saperne di più sulle funzioni dell'App FIT E-Bike Control:

Tutte le informazioni sull'app FIT

31.10.2023